I Contest

Cos’è un contest?

DEFINIZIONE e SCOPO:

Un contest non è altro che è una gara, una competizione tra radioamatori, in cui lo scopo è quello di fare il numero più elevato di collegamenti radio (i cosiddetti “QSO”) seguendo le regole imposte di volta in volta dai diversi regolamenti.

Ogni contest infatti ha le sue regole stabilite dal comitato organizzatore, ci sono vari tipi di contest che possono dividersi per bande (alcune bande o tutte le HF, VHF, UHF e superiori), per modo (SSB, CW, Modi digitali), per durata (solitamente 24 o 48 ore), per estensione geografica (solo italiani, solo europei oppure worldwide). Solitamente queste manifestazioni si tengono nel fine settimana, considerando che tutta l’attività del radioamatore trova più spazio di esprimersi nel tempo libero. Praticamente in ogni weekend dell’anno si tiene in qualche parte del mondo n contest; è molto utile consultare il sito http://www.hornucopia.com/contestcal/ dove si trova un buon elenco dei contest organizzati nel mondo.

REGOLE:

Alcuni contest impongono delle limitazioni particolari, ad esempio il Field Day impone di avere alimentazione autonoma, il divieto di utilizzo di strutture fisse, e una distanza minima di 100 metri dalla prima abitazione. Lo dice il nome stesso della gara: passare un giorno in un campo.

Tra le regole sono elencate anche varie categorie in cui è possibile partecipare (un po’ come le gare di moto hanno le 125, le 250 ecc.): le più comuni sono multi-operatore singolo trasmettitore, multi-operatore multi-trasmettitore, singolo operatore, e anche in base al luogo: stazione fissa o portatile.

Sempre nel regolamento, sempre rintracciabile sul sito internet dell’organizzatore, viene definito anche il modo di calcolare il punteggio: che dipende sì dal numero di QSO, ma possono essere definite anche altre regole per addivenire al punteggio finale; ad esempio collegare stazioni di un certo Paese o di un certo continente può valere più  “punti” che non un QSO con altre stazioni. Spesso per definire il punteggio definitivo è necessario moltiplicare i punti raggiunti per (proprio eseguendo la moltiplicazione aritmetica) per il numero di “moltiplicatori” che fanno salire il punteggio in maniera esponenziale. Le stazioni che possono essere “moltiplicatori” sono sempre indicate nei vari regolamenti; ad esempio il numero di Province italiane collegate, oppure il numero di stati esteri collegati, o il numero di radioamatori appartenenti a un certo club, che durante il contest noi siamo riusciti a collegare.

LOGISTICA:

Per prima cosa bisogna trovare una location adatta, un luogo da cui trasmettere, ovvero un posto da cui ci siano maggiori possibilità di collegare altri OM e non rumoroso sulle bande di interesse, ad esempio un luogo in campagna o in altura nel caso di VHF o superiori. Nulla vieta però di partecipare da casa propria.

La radio è una componente importante ma le antenne sono fondamentali: infatti a seconda del tipo di contest e dello spazio a disposizione si sceglieranno antenne con buone prestazioni, direttive o omnidirezionali, possibilmente monobanda.

LOG:

Durante ogni contest viene compilato un Log (elenco dei collegamenti effettuati) che sarà poi inviato alla giuria per la verifica dei collegamenti e la redazione delle classifiche; il log solitamente è elettronico, il che permette di tenere sott’occhio il numero di QSO, i moltiplicatori e gli eventuali collegamenti doppi. Nell’era dei computer, l’uso dei medesimi è utile oltre che ormai divenuto praticamente indispensabile.

TEAM:

Ultimo ma non ultimo: per partecipare ad un contest, per le categorie multi, è indispensabile avere un buon team di operatori affiatati e disposti su più turni, in maniera da coprire tutta la durata del contest. Infatti solitamente vi saranno almeno un operatore per modo, uno per SSB, uno per CW e uno per modi Digitali, a seconda dell’esperienza e della preferenza, affiancati da un operatore al PC per la compilazione del log,  

 

Il risultato? Non si può dire che il risultato sia solo il piazzamento in classifica o il record personale di QSO, ma anche la voglia di stare in compagnia con altri OM e condividere un weekend in pieno Ham Spirit.

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